
Una sfida e una grande opportunità per il mondo delle costruzioni
Internazionalizzazione: aprirsi ai mercati esteri è un'opportunità concreta per le imprese del settore edile, che negli ultimi anni hanno vissuto momenti di difficoltà.
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Febbraio 2017 - febbraio 2018
Aziende venete e professionisti della filiera delle costruzioni
Inglese
Oggi più che mai l’internazionalizzazione rappresenta per imprese e professionisti di ogni settore un elemento chiave nella ricerca di nuove opportunità di mercato e ciò è particolarmente rilevante per la filiera delle costruzioni, colpita negli ultimi anni da una forte contrazione degli investimenti sul mercato interno.
Attraverso il contributo del Fondo Sociale Europeo, in sinergia con il Fondo Europeo di Sviluppo Regionale, assegnato dalla Regione del Veneto nell’ambito dell’iniziativa “L’impresa futura tra internazionalizzazione e innovazione(DGR 1284/2016)”, con il Progetto “Blueprint for Internationalisation” (Codice: 79-1-1284-2016), CUOA Business School e i partner di progetto intendono avviare e consolidare un percorso di internazionalizzazione per le imprese e i professionisti della filiera veneta dell’architettura e delle costruzioni.
L’edilizia ha sempre percorso poco e in maniera saltuaria il sentiero dei mercati esteri, un po’ per la tipologia stessa del lavoro, un po’ per la tradizionale struttura delle imprese edili nazionali, le cui dimensioni sono difficilmente paragonabili a quelle della maggior parte dei Paesi esteri. Gli appalti esteri sono però e devono essere considerati come un’opportunità non solo per le grandi società che realizzano grandi infrastrutture; anche i professionisti e le imprese di medio-piccole dimensioni possono prender parte a gare per la realizzazione di opere residenziali, commerciali, industriali non proibitive proponendo come carta vincente la propria italianità nel costruire e i plus della creatività, dello stile italiano e del design che tutti ci riconoscono.
Occorrono competenze integrate, che coinvolgano la fase propositiva degli interventi, la capacità progettuale abbinata a quella realizzativa, finanziaria e gestionale e pertanto “fare sistema”, in una logica di filiera allargata, diventa un imperativo.
Il progetto, nato su esplicita richiesta di operatori del settore, è rivolto ad aziende venete e professionisti della filiera delle costruzioni interessati a cogliere nuove opportunità di business nei mercati internazionali. In particolare, possono essere coinvolti lavoratori occupati in imprese private operanti in unità localizzate sul territorio regionale con contratto secondo normativa vigente e titolari d’impresa, coadiuvanti d’impresa, liberi professionisti, lavoratori autonomi.
Il progetto ha come obiettivi:
- promuovere la comprensione del ruolo dell'internazionalizzazione come fattore strategico dello sviluppo delle imprese e dei servizi professionali creativi
- mettere in evidenza le opportunità internazionali che si possono cogliere con la collaborazione tra le imprese e i professionisti della filiera e promuovere alleanze e partnership
- sviluppare competenze per l’identificazione dei driver dell'internazionalizzazione e dei fattori di vantaggio competitivo che permettono un adeguato processo di valutazione e di scelta dei Paesi, e del modo di entrata sul mercato
- promuovere la consapevolezza dell’importanza delle differenze culturali e l’acquisizione dei principi di cross-cultural management
- far conoscere le possibilità di integrazione con le filiere internazionali offerte da emergenti strumenti di digitalizzazione del settore
- potenziare le competenze linguistiche
- sviluppare un piano di internazionalizzazione per i protagonisti della filiera.
Il progetto prevede diverse tipologie di intervento, articolate in 3 fasi:
Fase I FORMAZIONE INTERAZIENDALE erogata interamente in lingua inglese strutturata in:
- 4 moduli formativi di media durata:
1. Pensare l’internazionalizzazione per aziende e professionisti dell’architettura, delle costruzioni e dell’ interior design: strategia e (ri)progettazione del modello di business: 3 edizioni di 32 ore
2. Il marketing internazionale: strategie e azioni operative
3. Acquisizione di commesse internazionali
4. Strumenti operativi per l’internazionalizzazione (Contrattualistica internazionale, tutela della proprietà intellettuale, pagamenti internazionali e tecniche doganali, strumenti assicurativi e finanziari).
- 4 focus di approfondimento tematico di breve durata:
1. Alleanze strategiche per l'internazionalizzazione
2. La digitalizzazione della filiera come opportunità di internazionalizzazione
3. Il web come nuovo mercato
4. Cross-cultural management.
- Intervento di potenziamento linguistico “Business English for global players” 4 edizioni di 24 ore, volto a rafforzare le competenze linguistiche e approfondire registri lessicali specialistici di tipo tecnico, commerciale, contrattuale, legale.
Fase II ACCOMPAGNAMENTO in AZIENDA con possibilità di combinare le seguenti diverse modalità di supporto:
- Consulenza/assistenza aziendale: ciclo di incontri presso la singola azienda, finalizzato alla realizzazione di un check up aziendale per l’internazionalizzazione e alla definizione di possibili linee di intervento
- Action/research: ciclo di incontri presso la singola azienda per la realizzazione di un lavoro di progetto concreto e finalizzato ad impostare un reale piano di sviluppo internazionale
- Incontri per piani di sviluppo e reti aperti a più imprese/studi professionali per la definizione di un piano di sviluppo e consolidamento della rete
- Seminario internazionale L’evoluzione dello scenario internazionale e il procurement delle organizzazioni internazionali per il settore delle costruzioni, con la presenza di aziende straniere, nell’ambito del quale interverranno i rappresentanti alcune stazioni appaltanti internazionali
Fase III MOBILITÀ FORMATIVA TRANSNAZIONALE, in Polonia - 3 giorni e Azerbaijan - 3 giorni, finalizzata alla conoscenza delle istituzioni a supporto dell’internazionalizzazione delle aziende italiane, al networking e al confronto con realtà imprenditoriali innovative.
All’interno del progetto, aziende e professionisti hanno l’opportunità di definire il proprio percorso in modo flessibile e personalizzato, quindi maggiormente adeguato a rispondere ai propri fabbisogni professionali, ottimizzando risorse e tempi.
Per aderire al progetto è necessario sottoscrivere la documentazione prevista, diventando partner aziendale. Per informazioni, contattare lo staff CUOA.
Aderire al progetto Blueprint for Internationalisation significa accedere a titolo gratuito ad un importante progetto formativo e consulenziale, attraverso il regime di aiuti di stato “Regime de minimis ex Reg. 1407/2013” e, in particolare:
- acquisire competenze e strumenti per affermare la competitività del settore e incrementare il business internazionale
- poter coinvolgere diverse risorse interne all’azienda che partecipano e/o gestiscono il processo di internazionalizzazione
- poter contestualizzare i contenuti formativi alla propria realtà aziendale, attraverso un percorso di accompagnamento in azienda customizzato
- definire il proprio percorso in modo flessibile e personalizzato, scegliendo per ogni fase le attività più in linea con i propri fabbisogni
- sviluppare collaborazioni tra imprese e professionisti della filiera attraverso network integrati.
I partner aziendali rappresentano i destinatari delle azioni e sono i protagonisti delle attività. Hanno aderito al progetto le seguenti aziende:
Ambiente Ufficio S.r.l.
Archipiùdue Paolo Miotto Mauro Sarti Architetti Associati
Architetto Alessandra Argenziano
Architetto Alessandra Simio
Architetto Angelo Cipriano
Architetto Federico Boschetto
Architetto Ferruccio Tasinato
Architetto Giovanna Friso
Architetto Luca Nicoletto
Architetto Luigi Croce
Architetto Marco Baracco
Architetto Nicola Milan
Architetto Paolo Parisato
Architetto Riccardo Conte
Architetto Samantha Minozzi
Architetto Sanavio Stefano
Arredo3 S.r.l.
B+D+M Architetti Associati
Barausse S.P.A.
Basso Franco S.r.l.
Boschetto S.r.l.
Carlo Ferrandi Architetto
Carron Cav. Angelo S.p.A.
Decking Quartz S.r.l.
Diquigiovanni S.r.l.
Enrico Cavestro
ERRESEI S.a.s. di Rossi Marco C.
Galiazzo Fratelli Costruzioni S.r.l.
Giovanni Furlan & Associati Studio di architettura
Imprenet Consorzio Stabile S.c.a.r.l.
Ingegnere Ivano Brentegani
La Lessinia Graniti S.r.l.
La Palma S.r.l.
L&Z Architects - Liccardo Zanon Associati
Lollo Due S.r.l.
LVL Architettura S.r.l.
MAKRO S.r.l.
Marco Baldassa Architetto
Marco Trolese
Mario Zanazzi Architetto
Marmi Serafini S.a.s.
Massimo Forese Architetto
Michele Schiavo Ingegnere
MZ 3DSCAN S.n.c.
Net Engineering S.p.A.
Nicla Arch. Bedin
Orvett S.r.l.
Palladio Concept S.r.l.
Pier Claudio Bongiana
RRebuild S.r.l.s
Serramenti in legno Cacco di Cacco Agostino & C. S.N.C.
Silvia Codato
Simem S.p.A.
Stefano Sartori
Studio Architetto De Cinti
Studio Associato Architettura Dr. Menato Annamaria e Meneghetti R.
Sudio E.A.M. - Architetto Elisabetta Motta
Transpack Group Service S.p.A.
I partner operativi sono direttamente impegnati nella realizzazione delle attività mentre gli altri partner collaborano, a vario titolo, nella promozione dell’iniziativa e nella diffusione dei risultati raggiunti.
PARTNER OPERATIVI
BRITISH INSTITUTES/CENTRO STUDI, IC&PARTNERS.
PARTNER DI RETE
ISPI, CONFINDUSTRIA VENETO, ORDINE DEGLI ARCHITETTI, P.P. E C. DELLA PROVINCIA DI PADOVA, ORDINE DEGLI INGEGNERI DI VERONA E PROVINCIA.
Per informazioni sul progetto è possibile contattare:
Valeria Monarca - tel. 0444 333744
Elisa Peruzzi - tel. 0444 333851
blueprint@cuoa.it
Internazionalizzazione: aprirsi ai mercati esteri è un'opportunità concreta per le imprese del settore edile, che negli ultimi anni hanno vissuto momenti di difficoltà.