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Il valore della nostra Business School passa attraverso la profondità e l’analisi dei contenuti in ottica di crescita e sviluppo. TeMa è proprio questo: condividere valore su tematiche di interesse e sensibilità delle aziende. Una rivista creata e pensata per essere uno strumento di approfondimento, di aggiornamento, ma anche di grande valenza applicativa.
Temi di Management è un contenitore di know-how: uno strumento di approfondimento, di aggiornamento, ma anche di grande valenza applicativa. I diversi numeri monografici offriranno spunti di riflessione, prospettive, visioni sulla moderna gestione d’impresa, ma saranno anche una ricca fonte di stimoli pratici, di suggerimenti e di esempi che possono trovare applicazione in ogni contesto organizzativo.
“È importante diffondere le buone pratiche manageriali per creare una cultura actionable, ossia direttamente applicabile e concretamente spendibile dalle aziende del nostro tessuto industriale. TEMA nasce proprio con questo obiettivo: ogni numero affronta un tema manageriale specifico attraverso contributi, interviste e casi di agile lettura, offrendo lezioni manageriali direttamente spendibili sul campo da imprenditori e manager”.
Andrea Furlan, direttore scientifico di TeMa e professore ordinario di Management all’Università di Padova.
Il quarto numero di Te.Ma è dedicato all’impresa familiare moderna. Parliamo di come le aziende di famiglia stiano evolvendo per affrontare la complessità dei mercati globali, integrando tradizione e innovazione, identità e apertura, responsabilità e competitività. Non si tratta di imitare modelli esterni, ma di costruire un equilibrio dinamico che valorizzi la storia e i valori fondativi, trasformandoli in leve per la crescita sostenibile.
Governance, managerializzazione, attrazione di talenti, sostenibilità e legacy sono i pilastri di questa trasformazione. L’impresa familiare contemporanea non è più chiusa e paternalistica: è un organismo che apprende, che dialoga con l’esterno e che misura il proprio impatto non solo in termini economici, ma anche culturali e sociali. La sfida è coniugare continuità e cambiamento, creando valore per più generazioni.
Direttore scientifico: Andrea Furlan.
Curatore del numero: Paolo Gubitta.
Il terzo numero di TeMa è dedicato alla servitizzazione. Parliamo di tecnologie digitali e intelligenza artificiale per costruire nuove offerte di servizi e di come sviluppare modelli di business centrati sul servizio al cliente.
Per attuare queste trasformazioni, sono fondamentali l’approccio culturale e la predisposizione al cambiamento: servono attenzione per le persone, vero motore delle imprese, e grande focalizzazione sui bisogni dei clienti. Un buon prodotto non è più sufficiente, oggi viene richiesto di costruire nuovi modelli di business in cui la componente del servizio è fortemente sviluppata e connessa al prodotto stesso, come parte integrante che genera un valore percepito molto più elevato.
Direttori scientifici: Andrea Furlan e Roberto Grandinetti.
Curatore del numero: Marco Paiola.
Il secondo numero di TeMa è dedicato ai processi di acquisizione o fusione, ossia alle strategie di crescita aziendale che avvengono per linee esterne.
Questa scelta tematica coglie – come è nella missione della rivista del CUOA – un fenomeno che è ben presente nei dialoghi che avvengono oggi nelle imprese italiane e nelle decisioni che impegnano i loro imprenditori e top managers, qualunque sia la posizione dell’azienda in una determinata operazione di M&A.
La crescita è sempre più elemento fondante della strategia d’impresa e rappresenta un obiettivo primario nei piani strategici a prescindere dalla dimensione (piccola, media o grande) o dalla tipologia di attività.
Direttore Responsabile: Roberto Grandinetti
Co-direttore Responsabile: Andrea Furlan
Curatore del numero: Francesco Gatto
Il primo numero di TeMa è dedicato al Lean e Agile per l’impresa sostenibile.
Parliamo di come gestire il paradosso, tra migliorare l’esistente ed esplorare il nuovo e di come il pensiero snello è a servizio della sostenibilità ambientale e sociale.
Direttori scientifici: Andrea Furlan e Roberto Grandinetti.
Curatore del numero: Andrea Furlan.
Per gli imprenditori, che oggi sono chiamati ad affrontare sfide sempre nuove.
Per i manager, che vedono nell’aggiornamento continuo l’unica strada possibile per la crescita personale e aziendale.
Per i professionisti, perché possano sviluppare approcci e visioni sempre più ampi e aperti.
Per i giovani, che sono alla ricerca di informazioni autorevoli e qualificate per i loro studi o per i loro primi passi nel mondo del lavoro.
CUOA Business School è dal 2019 un grande aggregatore delle eccellenze accademiche italiane: riunisce attorno a sé 17 Atenei di ogni parte del Paese.
TeMa sarà anche per la comunità scientifica uno strumento utile:
perché qui troverà spazio la preziosa attività di ricerca compiuta negli Atenei
perché potranno avvicinarsi sempre di più al mondo delle imprese, in una logica di sinergia e di scambio di conoscenze.
