I mesi estivi del CUOA hanno visto una larga partecipazione di studenti stranieri. Cresce il numero dei partner internazionali e il Summer Program 2019 ha contato 111 allievi provenienti da tutto il mondo, soprattutto dal Sud America.
Altavilla Vicentina (VI) – 26 luglio 2019
Un anno ricco di soddisfazioni per CUOA Business School, anche nei mesi estivi. CUOA ha salutato oggi gli studenti stranieri che hanno animato le aule di Villa Valmarana Morosini in queste settimane. La Business School, con i Winter e Summer Programs e la formazione su misura per la Louisiana State University - Shreveport e il British Columbia Institute of Technology, conferma la sua volontà di apertura, internazionalizzazione e innovazione.
I quattro corsi internazionali del Summer Program organizzati da CUOA insieme alla International Business School (IBS) Americas, hanno visto la partecipazione di 111 giovani studenti, con un’età media di 26 anni, provenienti da 15 Paesi del mondo, in netta maggioranza dal Sud America: Argentina, Brasile, Camerun, Cile, Colombia, Costa Rica, Ecuador, Germania, Guatemala, Messico, Perù, Porto Rico,Sud Africa, Spagna, USA, Italia. Per tre settimane intensive in formula full time, gli allievi si sono suddivisi in quattro percorsi: Operation, Logistics & Lean Management, Business Strategy and Marketing Management, Creativity, Innovation & New Businesses e International Management and Leadership.
Durante questi giorni hanno seguito lezioni frontali in aula, sviluppato project work e conosciuto da vicino la realtà produttiva del territorio.
Ad integrazione dei corsi, gli studenti hanno infine avuto l’opportunità di visitare e conoscere da vicino diverse tipologie di aziende: Alpac, Amazon, Ducati, Loison, Lotto, Metalco, Poli Distillerie, Selle Royal, Somec.
Tutti i corsi si sono svolti in parallelo e in lingua inglese.
“La crescita del numero di partecipanti al Summer Program, la continuità della partnership con la canadese BCIT e l’avvio di una nuova collaborazione per un programma MBA di una Università americana rappresentano segnali positivi con un significato che credo vada oltre la conferma delle nostre scelte, la fiducia conquistata con i partner e l’apprezzamento delle attività della nostra Scuola –sottolinea Paolo Bellamoli, International Projects Director di CUOA Business School - Avvengono infatti in un momento di forte trasformazione, a livello globale, delle modalità e dei contenuti delle scelte formative di giovani e professionisti, rendendo quindi ancor più importanti la percezione positiva e il costante interesse (che tendiamo a sottovalutare) per lo straordinario capitale di cultura, capacità imprenditoriale ed eccellenze del territorio, che fanno del nostro Paese un contesto di esperienze ed un laboratorio di innovazione unici nel panorama internazionale. Su questo puntiamo, a far leva per aprirci ed espandere ulteriormente il nostro processo di internazionalizzazione”.
CUOA ha sviluppato una visione globale, offrendo percorsi formativi, progetti e collaborazioni internazionali e stringendo partnership con prestigiose Scuole e Università straniere, anche attraverso la sua Community Alumni, che ha rafforzato la presenza della Business School nel mondo, grazie alle numerose esperienze all’estero dei diplomati.
Press info: Consilium Comunicazione Caterina Conserva - cconserva@consiliumcom.it tel. +39 331 3199036.