Come trovare il proprio stile di leadership sviluppando le soft skills e migliorando l’efficacia nella gestione dei collaboratori.

AAA leader cercasi. Anche se difficilmente troverete annunci di lavoro così chiari ed espliciti, la ricerca di professionisti che sappiano coniugare alle loro abilità lavorative anche spiccate doti interpersonali e relazionali (basate su una propensione alla comunicazione efficace) e che con il loro esempio sappiano ispirare e guidare i colleghi, è in costante crescita. 
Possedere quelle che potremmo definire come le “stimmate del leader" non solo permetterà di emergere all'interno del proprio ambiente lavorativo, ma consentirà anche di trovare più in fretta nuove opportunità.
Va però detto che “nessuno nasce imparato”. A parte delle rarissime eccezioni, infatti, non esistono leader che non abbiano lavorato sullo sviluppo delle proprie capacità di leadership attraverso un processo lungo e articolato.  

Cosa vuol dire leadership

Prima di tutto, tentiamo di dare una definizione chiara di leadership. A differenza di quanto si possa pensare, infatti, si tratta di un termine piuttosto complesso da definire ed esplicitare. Un termine che può assumere significati e sfaccettature differenti, a seconda del contesto in cui ci si trova e del punto di vista che si assume.
Letteralmente, un leader è una persona in grado di guidare un gruppo di persone (il verbo inglese “to lead” può essere tradotto con i termini italiani “condurre” o “guidare”) al di fuori da situazioni particolarmente complesse. In ambito lavorativo, dunque, un leader è una persona capace di sfruttare le proprie qualità personali - di empatia, comunicazione e risolutezza - per trasformare le visioni in azioni.
Dunque, la leadership è la capacità di “condurre” il proprio team di lavoro, permettendogli di raggiungere gli obiettivi prefissi motivando i colleghi a migliorarsi costantemente.

Quali sono le qualità di un leader

• Integrità. Un leader deve essere una persona onesta e diretta, capace di mostrare integrità e coerenza, anche nelle occasioni più difficili. Un leader dotato di queste caratteristiche ispira fiducia nei colleghi: sanno che possono sempre fidarsi di lui e che sarà in grado di prendere la giusta decisione anche nelle situazioni più difficili;
• Comunicazione. Come accennato inizialmente, un leader è una persona capace di comunicare in maniera efficace e convincente con i propri colleghi. Un buon leader deve, prima di tutto, comunicare in maniera chiara e concisa, oltre a essere dotato di spiccate doti diplomatiche da utilizzare nei casi più delicati e complessi. Il leader sa dunque sfruttare il “potere delle parole”: sa quando parlare e sa cosa dire per motivare il proprio team e farlo rendere al meglio;
• Valorizzazione. Un bravo leader sa riconoscere i migliori elementi del proprio team e sa valorizzarne competenze e punti di forza, favorendone così la crescita professionale e personale;
• Condivisione. Il leader non è un accentratore, ma è una persona brava a delegare e responsabilizzare i membri del proprio team. Condividere il peso delle decisioni e delle responsabilità aiuta i colleghi a crescere, mettendo in risalto anche le loro qualità agli occhi degli altri colleghi e del cliente stessi. Bisogna però fare attenzione: condividere le responsabilità non vuol dire abbandonare gli altri al proprio destino. Un bravo leader deve esser sempre pronto a intervenire e offrire il proprio supporto in qualunque momento;
• Motivazione e ispirazione. La capacità di motivare e ispirare i propri colleghi e collaboratori - a volte anche con il solo esempio - è una delle caratteristiche principali che non deve mancare nell’identikit del leader perfetto. Una parola di incoraggiamento nei momenti più difficili o un complimento una volta che si è portato a termine un task o un progetto particolarmente complesso contribuiranno a migliorare l’autostima dei colleghi e li spingeranno a essere sempre più autonomi e indipendenti.

Come migliorare la leadership con la formazione

Per diventare un buon leader, dunque, è necessario investire su sé stessi e sviluppare le soft skill - quelle appena viste, ma non solo - che ti consentiranno di diventare un buon leader, apprezzato e rispettato da tutti.
In questo scenario, è diventato sempre più importante partecipare a corsi che permettano di individuare le proprie debolezze, isolarle e trasformarle in punti di forza.
I Corsi CUOA aiutano a migliorare e incrementare le capacità organizzative, aiutandoti a trovare un tuo stile personale di leadership, grazie al quale progredire velocemente all’interno della tua organizzazione lavorativa e acquisire alcune delle soft skill più richieste dalle aziende.