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Sviluppo professionale

Soft Skills - cosa sono e perché sono fondamentali per il tuo successo professionale

Soft Skills - cosa sono e perché sono fondamentali per il tuo successo professionale

Specializzarsi e acquisire competenze tecniche molto robuste, anche con un corso professionalizzante oppure un master, indubbiamente aiuta nel mondo del lavoro. Ma le cosiddette hard skills non sono le uniche a cui prestare attenzione. Negli ultimi anni, le aziende non valutano solamente le competenze tecniche e la capacità di svolgere un determinato lavoro, ma tengono in considerazione anche un altro tipo di competenza. Stiamo parlando delle soft skill, abilità meno tecniche e più legate allo stile di leadership, all’intelligenza emotiva, alla capacità di essere empatici con le persone, di fare team building e di creare un piacevole ambiente di lavoro.

Rispetto alle hard skill, le soft skill sono più difficili da acquisire e da studiare, essendo in molti casi delle abilità naturali. Ma con il tempo, con la giusta pazienza e seguendo i consigli di un coach, di un mentore o corsi ad hoc, è possibile aggiungere nel proprio bagaglio di conoscenze anche abilità relazionali più robuste.

Che cosa sono le soft skills

Abbiamo parlato di abilità naturali e di competenze difficilmente misurabili con un indice. Ma quali sono le soft skill più richieste nel mondo del lavoro? Quali sono quelle che fanno veramente la differenza?

Una delle competenze personali più richieste dalle aziende è la comunicazione. Saper parlare davanti a un pubblico, utilizzare un linguaggio chiaro ed essere in grado di farsi ascoltare dagli altri colleghi è un’abilità sì innata, ma può essere imparata e/o migliorata con tempo e impegno e seguendo i giusti corsi di formazione.

Altra soft skill molto importante è l’empatia. Puoi avere un curriculum vitae impeccabile, ma se non sei in grado di comprendere lo stato d’animo delle altre persone e degli altri colleghi, difficilmente riuscirai a creare un legame nell’ambiente di lavoro. Non a caso le imprese preferiscono persone empatiche, ma con qualche skill tecnica in meno, rispetto a persone tecnicamente valide, ma che non sanno fare gruppo.

Altre soft skill sempre più richieste sono:

  • la leadership come capacità di guidare il proprio gruppo di lavoro verso successi e nuovi obiettivi, diventando anche un coach per i propri collaboratori;
  • il pensiero critico che analizza le informazioni in modo obiettivo;
  • il problem-solving, l’adattamento, la creatività e la gestione del tempo.

Per riassumere, ecco un elenco con le soft skill più richieste in ambito lavorativo:

  • Comunicazione
  • Gestione del tempo
  • Adattamento
  • Leadership
  • Problem-solving
  • Empatia
  • Pensiero critico
  • Creatività

Perché sono importanti le soft skills

Le competenze trasversali o soft skills sono un combustibile importantissimo che mette in azione il motore di un’azienda. Aiutano la giusta comunicazione in azienda e a risolvere efficacemente, in poco tempo, tanti problemi che possono sorgere. Sono un elemento chiave per il tuo successo personale in ambito lavorativo, ma anche per quello dell’azienda. Avere dei dipendenti che collaborano e che sono in grado di adattarsi a qualsiasi situazione è un plus difficilmente quantificabile.

Come sviluppare le soft skills

Non esiste un metodo specifico per insegnare le soft skill. Come abbiamo già detto in precedenza, si tratta in molti casi di abilità innate, legate all’intelligenza emotiva di una persona. È possibile, però, svilupparle nel tempo seguendo dei corsi specifici e adattando le proprie caratteristiche a quanto richiede il mercato del lavoro.

Ad esempio, il problem solving è una di quelle capacità naturali difficili da imparare, ma non impossibile. Con il tempo, seguendo dei corsi specifici e i consigli di un mentore o di un coach, è possibile sviluppare questa abilità, impegnandosi nel ragionamento e imparando nuovi metodi per identificare soluzioni efficaci in qualsiasi situazione critica. Lo stesso vale per l’abilità di parlare in pubblico, oppure la capacità di adattarsi a qualsiasi ambiente di lavoro. 

Quale è la differenza tra hard skill e soft skill

Le hard skill sono le competenze tecniche che si acquisiscono seguendo un corso di formazione oppure completando un corso di studio (laurea, dottorato, master). Sono facilmente misurabili e vanno a formare il curriculum vitae di una persona.

Le soft skill, invece, sono delle abilità naturali, con cui si intendono, ad esempio, le capacità di risolvere problemi, organizzare task, comunicare efficacemente in pubblico o con i colleghi. È possibile svilupparle con il tempo, ma è necessario tempo e pazienza. Rispetto alle hard skill sono difficili da mettere in mostra, ma negli ultimi anni sono sempre più prese in considerazione dalle aziende. Avere il giusto bilanciamento tra soft skill e hard skill fa la differenza in fase di recruiting e facilita la ricerca di un nuovo posto di lavoro. 

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